E' una regola a Cascina Cabella: "le eccellenze" hanno un ruolo di primo piano. La qualità innanzitutto. La richiesta proviene dalla clientela stessa, attenta e preparata, che sempre più con passione sceglie itinerari alla scoperta delle tradizioni e della buona tavola. Il Montebore per esempio. Un formaggio dalla storia antica, il Salame di Varzi, la cui fama è unanimemente riconosciuta e il Salame Nobile del Giarolo.

Cascina Cabella è aperta ad una molteplicità di proposte per le occasioni più diverse: aperitivi per incontri e meeting; pre-dinner e after dinner per brindisi o festeggiamenti; pranzi o cene, con menu degustazione, con menu alla carta, oppure a tema; banchetti e ricevimenti, occasioni di festa con sale riservate.
Cacina Cabella sembra riassumere una filosofia di vita che non può prescindere dal piacere dell'accoglienza, dalla soddisfazione che dà il vedere gli ospiti a proprio agio, liberi anche di cantare durante la festa del matrimonio, al seguito di pianole e svariati strumenti.

Le piccole valli dei Colli Tortonesi sono ricche di tesori nascosti: i paesaggi che mutano i colori nelle diverse stagioni; i caratteristici borghi, scrigno di arte e storia; le pievi millenarie. E a pochi chilometri altre attrattive: l'eremo di Sant'Alberto di Butrio; la Certosa di Pavia; la piazza ducale di Vigevano; le Cantine storiche dell'Oltrepò.
A Volpedo, a pochi chilometri da Cascina Cabella, ha vissuto e lavorato Giuseppe Pellizza, un protagonista del Divisionismo e dell'arte tra fine Ottocento e inizio Novecento. L'abitazione, lo studio, il museo didattico e gli itinerari nei luoghi pellizziani invitano alla scoperta della sua opera, a conoscere e apprezzare un territorio raccontato da uno tra i più rappresentativi dei suoi personaggi.